Di sicuro, chi lavora in campo informatico e chi è bravo col computer,
viene chiamato frequentemente da amici o parenti quando questi hanno
problemi sul loro pc.
Ad esempio, in questi giorni, un amico mi ha chiesto aiuto perchè sul suo computer compariva l'inquietante messaggio "sistema operativo non trovato" o "Operating system not found" ed il tecnico da cui era andato gli chiese ben 300 Euro per ripararlo.
Il suo è un pc portatile relativamente nuovo con Windows 7 sopra.
In questo articolo, proviamo a fare una grande guida più completa possibile (anche se sintetica) per mostrare come si possa evitare di pagare un tecnico professionista per riparare il computer quando questo non va più oppure se non funziona correttamente.
L'unico requisito richiesto è un certo tempo a disposizione, necessario per investigare sulle cause del problema e, eventualmente, fare i dovuti interventi o, almeno, per andare dal tecnico con qualcosa in mano.
Anche se si non si fosse in grado di riparare il computer da soli, è importante capire cosa sta causando il problema.
Il discorso è simile a quando si porta la macchina dal meccanico, con la differenza che un computer funziona in modo nettamente più semplice ed è più facile capire cosa non va.
In generale, chi va dal tecnico per riparare il computer ha i seguenti problemi:
- Non ha tempo di fare da solo;
- Non ha il DVD originale di Windows per reinstallare il sistema;
- Anche se ha il DVD di installazione, non lo usa per paura di perdere tutti i dati, le foto ed i documenti.
- Ha bisogno di sostituire un pezzo hardware, ma è preoccupato di farlo da solo.
Spendiamo due parole in favore dei tecnici onesti.
Quando si porta un computer all'assistenza, se l'utente non ha la minima idea riguardo la causa del problema, questi ha bisogno di tempo per investigare.
Alcuni tecnici sono bravi a individuare subito il problema, altri invece si limiteranno a sostituire qualche pezzo o reinstallare il sistema.
Quando si porta il pc in assistenza non per forza bisogna lasciarlo per le riparazioni, si può anche solo chiedere una consulenza (anche pagata) in modo da sapere bene cosa non va e come metterlo apposto (poi tornate a casa e leggete Navigaweb).
Quando un computer è rotto, il problema può essere di 5 tipologie:
1) Non si accende più
Se non si accende proprio, il problema è per forza legato all'alimentatore che non è un pezzo facile da sostituire da soli, ma che costa davvero poco ripararlo.
In un altro articolo abbiamo visto come cambiare alimentatore del computer, ma se la cosa risultasse complicata, si può tranquillamente andare da un tecnico che, per questo problema, dovrebbe impiegare poco tempo e chiedere una tariffa abbastanza bassa.
2) Si avvia ma dà errore prima che compaia la scritta Windows
Questo è il caso dell'esempio visto all'inizio dell'articolo.
Se Windows non carica proprio, il problema può essere un hard disk rotto o la memoria RAM danneggiata.
Per verificare la memoria RAM non abbia problemi, si può scaricare un tool chiamato Memtest che va masterizzato su un disco e caricato avviando il PC dal lettore CD.
Rispetto l'alimentatore, RAM e Hard Disk sono parti di un computer abbastanza semplici da sostituire.
Per avere maggiori dettagli su queste riparazioni fai da te, Rimando alla guida per aggiungere memoria RAM ed alla guida per installare un secondo hard disk interno.
Mentre il cambio della RAM non dà alcun inconveniente, nel sostituire l'hard disk bisogna pensare ai dati al suo interno che, probabilmente, si vogliono recuperare (se non si possiede un backup su un altro disco interno o esterno).
Il trucco è quello di montare il nuovo hard disk SATA appena comprato, senza togliere quello rotto che bisogna far diventare secondario.
Per recuperare i dati dall'hard disk danneggiato si può
- salvare tutto sul nuovo hard disk usando una CD Linux Live
- Recuperare i file usando un programma di backup live
La soluzione migliore comunque è quella di installare Windows 7 o Windows 8 sul nuovo hard disk e poi usare il vecchio disco come secondario e trasferire i dati.
Tenere presente che l'hard disk rotto può causare blocchi del computer ed errori a schermo blu.
Conviene allora controllare lo stato di salute e le prestazioni dell'hard disk.
In alcuni casi il computer non si avvia a causa degli effetti dirompenti di un virus oppure a problemi sul Master Boot Record (MBR).
Tornano allora utili i CD di ripristino se il pc non si avvia.
3) Windows carica correttamente, ma non si può fare niente e sembra tutto bloccato
In questo caso, nel 95% dei casi, la colpa è di un virus.
Anche nel caso in cui comparissero errori di file mancanti o permessi negati, la causa può essere sempre un virus.
Su questo argomento posso tranquillamente rimandare ad altre guide molto precise:
- Come riconoscere se il computer è infetto da virus.
- Cosa fare se il pc è colpito da un virus.
A meno di casi clamorosi, è sempre possibile rimuovere un virus o malware, da soli, usando CD di ripristino se il computer diventasse inutilizzabile.
4) Il computer funziona bene ma si spegne o si riavvia da solo frequentemente.
Questo è il problema più difficile da identificare perchè le cause possono essere diverse: l'hard disk ha qualche settore danneggiato, non funzionano i sensori di controllo della temperatura, le ventole non raffreddano abbastanza, la RAM è rovinata, Windows ha un virus ecc.
Riguardo questi argomenti ho descritto diverse situazioni tipiche negli articoli:
- Risposte su schermo blu, spegnimento o riavvio improvviso del computer
- Risoluzione problemi di Windows 7: freeze e blocchi casuali e frequenti.
5) Il computer va bene anche se spesso compaiono errori ed alcuni programmi non partono.
In questi casi i problemi sono di tipo software e sempre risolvibili.
Potrebbero essere effetti residui di virus mal curati oppure problemi causati da programmi scadenti.
Per riparare Windows dai piccoli errori ci sono alcuni tool per la soluzione dei problemi Windows con i Fix-it di Microsoft.
Se i problemi sono diffusi invece si può fare un reset delle impostazioni predefinite di Windows.
Per riparare il computer a casa, quello che è necessario avere è il DVD di installazione di Windows 7 o Windows 8.
Se sul computer c'è Windows XP, allora è il momento di cambiare sistema operativo.
Se non si possiede il disco originale, in altri articoli abbiamo visto dove scaricare il DVD di installazione di Windows 7 e come scaricare Windows 8.
Tenere sempre a mente che per usare questi sistemi operativi occorre la licenza valida (Windows 7 si può usare per 30 giorni gratuitamente).
Per reinstallare Windows basta copiare la ISO scaricata su un DVD e far partire il pc da lettore DVD seguendo le indicazioni e senza formattare nulla.
Windows 7 e 8 permettono di conservare i dati precedenti in una cartella chiamata Windows.old quindi, in teoria, non servirebbe nemmeno un backup preventivo.
Se necessario, seguire la guida per installare Windows 7, Windows 8, Xp e Vista da penna USB, senza cd.
Nei PC che hanno una partizione o un CD di recupero è possibile fare il ripristino alle impostazioni di fabbrica che, in taluni casi, risolve ogni problema sempre che non sia danneggiato l'hard disk.
Se si deve dare assistenza ad un amico o parente, si può usare un programma come Teamviewer per collegarsi in remoto al suo pc e lavorarci a distanza.
Spero che questa guida di riepilogo su tutte le cose da fare per riparare un computer possa tornare utile, almeno per avere maggiori informazioni quando si porta il pc da un tecnico.
Può sembrare un lavoro complesso, ma posso assicurare che in molti casi si può salvare il computer con piccoli interventi e risparmiare molti soldi.
Tornando alla storia con cui era iniziata la presente guida, il problema del mio amico rientrava nella tipologia 2, il computer si accendeva, senza caricare Windows.
Per ripararlo è bastato un nuovo hard disk e installarci sopra Windows 7, la cui chiave di licenza era scritta nell'adesivo sotto il portatile.
Ad esempio, in questi giorni, un amico mi ha chiesto aiuto perchè sul suo computer compariva l'inquietante messaggio "sistema operativo non trovato" o "Operating system not found" ed il tecnico da cui era andato gli chiese ben 300 Euro per ripararlo.
Il suo è un pc portatile relativamente nuovo con Windows 7 sopra.
In questo articolo, proviamo a fare una grande guida più completa possibile (anche se sintetica) per mostrare come si possa evitare di pagare un tecnico professionista per riparare il computer quando questo non va più oppure se non funziona correttamente.
L'unico requisito richiesto è un certo tempo a disposizione, necessario per investigare sulle cause del problema e, eventualmente, fare i dovuti interventi o, almeno, per andare dal tecnico con qualcosa in mano.
Anche se si non si fosse in grado di riparare il computer da soli, è importante capire cosa sta causando il problema.
Il discorso è simile a quando si porta la macchina dal meccanico, con la differenza che un computer funziona in modo nettamente più semplice ed è più facile capire cosa non va.
In generale, chi va dal tecnico per riparare il computer ha i seguenti problemi:
- Non ha tempo di fare da solo;
- Non ha il DVD originale di Windows per reinstallare il sistema;
- Anche se ha il DVD di installazione, non lo usa per paura di perdere tutti i dati, le foto ed i documenti.
- Ha bisogno di sostituire un pezzo hardware, ma è preoccupato di farlo da solo.
Spendiamo due parole in favore dei tecnici onesti.
Quando si porta un computer all'assistenza, se l'utente non ha la minima idea riguardo la causa del problema, questi ha bisogno di tempo per investigare.
Alcuni tecnici sono bravi a individuare subito il problema, altri invece si limiteranno a sostituire qualche pezzo o reinstallare il sistema.
Quando si porta il pc in assistenza non per forza bisogna lasciarlo per le riparazioni, si può anche solo chiedere una consulenza (anche pagata) in modo da sapere bene cosa non va e come metterlo apposto (poi tornate a casa e leggete Navigaweb).
Quando un computer è rotto, il problema può essere di 5 tipologie:
1) Non si accende più
Se non si accende proprio, il problema è per forza legato all'alimentatore che non è un pezzo facile da sostituire da soli, ma che costa davvero poco ripararlo.
In un altro articolo abbiamo visto come cambiare alimentatore del computer, ma se la cosa risultasse complicata, si può tranquillamente andare da un tecnico che, per questo problema, dovrebbe impiegare poco tempo e chiedere una tariffa abbastanza bassa.
2) Si avvia ma dà errore prima che compaia la scritta Windows
Questo è il caso dell'esempio visto all'inizio dell'articolo.
Se Windows non carica proprio, il problema può essere un hard disk rotto o la memoria RAM danneggiata.
Per verificare la memoria RAM non abbia problemi, si può scaricare un tool chiamato Memtest che va masterizzato su un disco e caricato avviando il PC dal lettore CD.
Rispetto l'alimentatore, RAM e Hard Disk sono parti di un computer abbastanza semplici da sostituire.
Per avere maggiori dettagli su queste riparazioni fai da te, Rimando alla guida per aggiungere memoria RAM ed alla guida per installare un secondo hard disk interno.
Mentre il cambio della RAM non dà alcun inconveniente, nel sostituire l'hard disk bisogna pensare ai dati al suo interno che, probabilmente, si vogliono recuperare (se non si possiede un backup su un altro disco interno o esterno).
Il trucco è quello di montare il nuovo hard disk SATA appena comprato, senza togliere quello rotto che bisogna far diventare secondario.
Per recuperare i dati dall'hard disk danneggiato si può
- salvare tutto sul nuovo hard disk usando una CD Linux Live
- Recuperare i file usando un programma di backup live
La soluzione migliore comunque è quella di installare Windows 7 o Windows 8 sul nuovo hard disk e poi usare il vecchio disco come secondario e trasferire i dati.
Tenere presente che l'hard disk rotto può causare blocchi del computer ed errori a schermo blu.
Conviene allora controllare lo stato di salute e le prestazioni dell'hard disk.
In alcuni casi il computer non si avvia a causa degli effetti dirompenti di un virus oppure a problemi sul Master Boot Record (MBR).
Tornano allora utili i CD di ripristino se il pc non si avvia.
3) Windows carica correttamente, ma non si può fare niente e sembra tutto bloccato
In questo caso, nel 95% dei casi, la colpa è di un virus.
Anche nel caso in cui comparissero errori di file mancanti o permessi negati, la causa può essere sempre un virus.
Su questo argomento posso tranquillamente rimandare ad altre guide molto precise:
- Come riconoscere se il computer è infetto da virus.
- Cosa fare se il pc è colpito da un virus.
A meno di casi clamorosi, è sempre possibile rimuovere un virus o malware, da soli, usando CD di ripristino se il computer diventasse inutilizzabile.
4) Il computer funziona bene ma si spegne o si riavvia da solo frequentemente.
Questo è il problema più difficile da identificare perchè le cause possono essere diverse: l'hard disk ha qualche settore danneggiato, non funzionano i sensori di controllo della temperatura, le ventole non raffreddano abbastanza, la RAM è rovinata, Windows ha un virus ecc.
Riguardo questi argomenti ho descritto diverse situazioni tipiche negli articoli:
- Risposte su schermo blu, spegnimento o riavvio improvviso del computer
- Risoluzione problemi di Windows 7: freeze e blocchi casuali e frequenti.
5) Il computer va bene anche se spesso compaiono errori ed alcuni programmi non partono.
In questi casi i problemi sono di tipo software e sempre risolvibili.
Potrebbero essere effetti residui di virus mal curati oppure problemi causati da programmi scadenti.
Per riparare Windows dai piccoli errori ci sono alcuni tool per la soluzione dei problemi Windows con i Fix-it di Microsoft.
Se i problemi sono diffusi invece si può fare un reset delle impostazioni predefinite di Windows.
Per riparare il computer a casa, quello che è necessario avere è il DVD di installazione di Windows 7 o Windows 8.
Se sul computer c'è Windows XP, allora è il momento di cambiare sistema operativo.
Se non si possiede il disco originale, in altri articoli abbiamo visto dove scaricare il DVD di installazione di Windows 7 e come scaricare Windows 8.
Tenere sempre a mente che per usare questi sistemi operativi occorre la licenza valida (Windows 7 si può usare per 30 giorni gratuitamente).
Per reinstallare Windows basta copiare la ISO scaricata su un DVD e far partire il pc da lettore DVD seguendo le indicazioni e senza formattare nulla.
Windows 7 e 8 permettono di conservare i dati precedenti in una cartella chiamata Windows.old quindi, in teoria, non servirebbe nemmeno un backup preventivo.
Se necessario, seguire la guida per installare Windows 7, Windows 8, Xp e Vista da penna USB, senza cd.
Nei PC che hanno una partizione o un CD di recupero è possibile fare il ripristino alle impostazioni di fabbrica che, in taluni casi, risolve ogni problema sempre che non sia danneggiato l'hard disk.
Se si deve dare assistenza ad un amico o parente, si può usare un programma come Teamviewer per collegarsi in remoto al suo pc e lavorarci a distanza.
Spero che questa guida di riepilogo su tutte le cose da fare per riparare un computer possa tornare utile, almeno per avere maggiori informazioni quando si porta il pc da un tecnico.
Può sembrare un lavoro complesso, ma posso assicurare che in molti casi si può salvare il computer con piccoli interventi e risparmiare molti soldi.
Tornando alla storia con cui era iniziata la presente guida, il problema del mio amico rientrava nella tipologia 2, il computer si accendeva, senza caricare Windows.
Per ripararlo è bastato un nuovo hard disk e installarci sopra Windows 7, la cui chiave di licenza era scritta nell'adesivo sotto il portatile.
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