Basta finestre che si aprono da sole. Ecco come eliminarle

Quando scaricate un programma da internet, state attenti, soprattutto se selezionate l’installazione automatica, perchè questa scelta può causare l’installazione anche di software non desiderati. Sul vostro computer si possono installare Adware Toolbar e Hijacker. Sono software indesiderati che contengono al proprio interno inserzioni pubblicitarie, che compaiono a video continuamente sotto forma di pop up mentre siamo collegati ad internet. Oltre ad essere invadenti, queste applicazioni influiscono sulla velocità del computer e sulla nostra privacy, perchè informano persone terze sulle nostre abitudini, per propinarci pubblicità mirata. Il rimedio per eliminare queste invadenti finestre pubblicitarie si chiama AdwCleaner, un programma free che li scova e li rimuove definitivamente.

Per prima cosa dobbiamo scaricare il software free AdwCleaner sul proprio computer, installarlo ed avviarlo.

Cliccare sul pulsante Scan per eseguire la prima scansione del computer, al termine sarà visualizzato il risultato di quello che è stato rilevato. Sui file rilevati si possono ottenere i dettagli necessari in modo da essere sicuri che il file sia effettivamente quello dannoso.

[AD]

AdwCleaner propone un Menù composto da una serie di voci che consentono di individuare i servizi malevoli,  le cartelle, i file, i collegamenti, le chiavi di registro e il nome dell’Adware o spyware.

Quando siete sicuri che quel file è effettivamente indesiderato, cliccare su Clean per cancellarlo definitivamente.

Se inavvertitamente si dovessero cancellare file che non erano indesiderati, sarà possibile recuperarli cliccando prima su Tools e poi su Quarantaine Manager.

Per rimuovere in modo definitivo l’Adware o spyware, AdwCleaner chiederà di riavviare il Computer, richiesta alla quale risponderemo affermativamente cliccando su OK.

Seguire anche la guida come rimuovere virus e malware sul Blog

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Guida installazione facile di Windows 7

Vedremo con una videoguida, in italiano, come installare, con semplicità, Windowos 7 sia da DVD che da chiavetta USB. Inoltre creeremo una partizione DATI che è molto importante per non perdere i file personali, nel caso dovessimo reinstallare il Sistema Operativo. Utilizzeremo l'editore grafico di partizioni Gparted (software libero e gratuito)…

La realizzazione di questa guida non significa un mio abbandono di Ubuntu (Linux) a favore di Windows, ma è frutto del concetto di libertà informatica, intesa, anche, come libertà di "scegliere". Resto, fermamente, convinto che, si può essere Linuxiani, senza essere fondamentalisti. Altro motivo è quello di evitare che molti di voi per reinstallare Windows (molti impropriamente dicono formattare), siano costretti a portare il computer da un tecnico, spendendo un centinaio di euro e perdendo diversi giorni. Vedremo come effettuare e pure bene, una installazione o reinstallazione, del sistema operativo, sia estremamente semplice.

Per iniziare dobbiamo disporre di Windows Seven in DVD o come immagine ISO da masterizzare (ecco come fare:  InfraRecorder - Masterizzazione). Contrariamente ad Ubuntu, Windows è un sistema operativo commerciale e non è gratuito. Quindi va acquistato (da 209,00 euro della versione Home Premium a 329,00 euro della versione Ultimate). Ovviamente si può scaricare la versione ufficiale di prova che ha una durata limitata. Il Web è pieno di siti che propongono anche delle copie pirata, basta cercare con Google, utilizzando frasi del tipo: Download attivazione per Windows 7. Ovviamente la cosa è fuori dalla legalità, mentre scaricare Ubuntu è perfettamente legale e gratuito.

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1 – Verificare se il computer è compatibile con Seven

Windows 7 non è di bocca buona (come lo è  Ubuntu) e quindi necessita di macchine con buone caratteristiche. Pertanto, prima di iniziare l’installazione dobbiamo verificare se il nostro computer supporta Seven. Per farlo bisogna scaricate ed installare (doppio click) un programma gratuito della Microsoft: Windows 7 Upgrade Advisor. Fate click, verso il basso, a sinistra, su:
Scarica Upgrade Advisor 
Il programma analizza il PC per rilevare eventuali problemi relativi a componenti hardware e dispositivi. I risultati vengono resi sia per l’eventuale installazione di Seven a 32 bit, che a 64 bit. Inoltre, nel caso volessimo passare da un vecchio sistema operativo Windows, al nuovo Seven, ci vengono fornite indicazioni sulla compatibilità dei programmi già installati. Per vedere un rapporto, relativo al mio computer, con installato Windows XP, fate click sull’immagine sottostante ( i problemi riscontrati sono cerchiati in rosso):

Click sull'immagine per visualizzare il rapporto di Windows 7 Upgrade Advisor

Se i Requisiti di Sistema sono verificati (scheda grafica compatibile, RAM di almeno  di 1 GB e frequenza della CPU di almeno 1 GHz), allora è possibile installare Windows Seven.

Se avete già il DVD di Seven, potete passare al punto successivo.

Se avete il file ISO (immagine), allora dovrete scriverlo (masterizzare) in un DVD. Per farlo vi rimando alla pagina:

InfraRecorder - Masterizzazione

Se avete un computer senza lettore DVD ma che risulta avviabile da chiavetta USB (mini computer), allora, prima di passare oltre, leggete le indicazioni riportate nell’appendice per creare una pen-drive con Seven installabile.

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2 – Partizionare bene il disco rigido

Avere una partizione DATI è cosa di grande importanza per non perdere i file personali, nel caso in cui il sistema operativo ci piantasse e/o  dovessimo reinstallarlo. Grazie all'editore grafico di partizioni Gparted (software libero e gratuito), mostreremo, con degli esempi pratici, come partizionare al meglio il disco rigido, creando una partizione Dati. Tratteremo sia il caso di Windows 7 già installato, sia il caso di nuova installazione del sistema operativo in un disco vuoto o da riformattare. Si rimanda alla pagina:

Windows 7 e Vista creare Partizione Dati

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3 - Installare Seven

Inserite il DVD di Seven nel lettore, lasciatelo dentro e riavviate il computer. Se, invece del DVD, avete la chiavetta USB (o hard disk esterno) con Seven installabile, allora inseritela nella porta prima di avviare il computer. Nel caso che, il computer, al riavvio, non leggesse i contenuti del DVD (o chiavetta), e quindi non si avviasse il programma di installazione di Seven, allora dovete configurare il BIOS impostando il lettore DVD come prima periferica di boot (avvio). Nel caso avete  la chiavetta USB (o hard disk esterno), dovrete impostare il boot del bios in modo da avviare il dispositivo USB come prima periferica. Per impostare il Bios vi rimando alla pagina:

Il CD non viene caricato - Bios.

 A questo punto dovreste essere in grado di avviare il processo di installazione di Windows 7. La videoguida che segue vi mostrerà come procedere per l'installazione, dalla fase iniziale fino all'ultimazione:

Fasi dell'installazione di Windows 7

    Videoguida   

Non vi resta che verificare i driver, installare i vostri programmi preferiti ed una volta messo a punto perfettamente, il vostro Windows 7, magari, prima di cominciarlo ad usare, sarebbe bene creare una immagine di sistema che vi permetterà di rimettere tutto a posto, in pochi minuti, nel momento del bisogno. Per creare l''immagine di sistema,

vi consiglio, caldamente, di leggere la pagina:

Riformattare no grazie Immagine Sistema

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4 - Creare una chiavetta USB con Seven installabile

Dovete disporre di una chiavetta USB (pen-drive) con una capacità di almeno 4 GB di memoria, oppure di un hard disk esterno (USB). Per prima cosa scaricate ed installate (con un doppio click)  il programma  gratuito della Microsoft:

Windows 7 USB/DVD Download Tool

Lo trovate a circa un quarto di pagina, alla riga:

1.    Click to open the Windows 7 USB/DVD Download tool installation file.

Se il programma non si installa significa che vi manca:

Image Mastering API v2.0 (IMAPIv2.0) for Windows XP

Esistono anche le versioni per Windows Server 2003. Fate attenzione alla lingua, deve essere italiano. Per effettuare il download viene chiesta pure la verifica delle genuinità del vostro sistema operativo installato. Per la verifica seguite le istruzioni (usando Ubuntu avevo dimenticato queste foreste di codici, seriali, autorizzazione e … chi più ne ha più ne metta…). Dopo averlo installato, potete installare  Windows 7 USB/DVD Download Tool che non darà più problemi. Il suo utilizzo è semplicissimo. Avviatelo e nel primo passo (step 1 of 4) indicate la posizione dove avete salvato l’immagine ISO di Seven. Nel secondo passo (figura sotto), potrete scegliere se  intendete utilizzare una chiavetta USB  o un hard disk esterno (USB device), oppure un normale DVD (possibilmente di marca e “–R”). Seguite le indicazioni ed ultimate le operazioni. Quindi, tornate al precedente punto 2 – Partizionare bene il disco rigido

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Installazione di Windows 8. Guida Passo-Passo

Fonte: http://tecno2012.altervista.org/blog/installare-windows-8/

Guida per principianti

Prima di tutto dobbiamo trovare una copia del sistema operativo. Se avete il CD/DVD Inseritelo all’interno del lettore, Se avete il file con estensione “iso” dovete masterizzarlo con un programma adatto oppure metterlo su pendrive.
Se non avete nessuno dei due dovete procurarvi un dvd da windows oppure scaricate la iso attraverso i canali torrent o di download diretto. Io non posso fornire il file perchè ho già avuto precedenti con la microsoft su questo punto.
Prerequisiti:

• Processore: 1 gigahertz (GHz) o superiore con supporto per PAE, NX e SSE2 (altre info)
• RAM: 1 GB (32 bit) o 2 GB (64 bit)
• Spazio su disco rigido: 16 GB (32 bit) o 20 GB (64 bit)
• Scheda grafica: Microsoft DirectX 9 con driver WDDM
• Un CD/Pennetta/ISO di windows 8.

Creazione del supporto avviabile e accesso al Bios

Come masterizzare un ISO
Per masterizzare un ISO possiamo da windows 7 semplicemente cliccarci sopra due volte e fare click su masterizza. Altrimenti affidiamoci a programmi come CDBurnerXP.
Come installare un ISO su pennetta usb
Usiamo questo programma: http://rufus.akeo.ie/.
Scegli la chiavetta, imposta File system NTFS, digita un’ etichetta e dal menù a tendina, Create a bootable disk using: scegliere ISO Image e, accanto, individuare la ISO.

Accedere all’installazione

Il computer quando si accende fà partire un programma che si trova in una memoria dedicata, Questo programma prende il nome di BIOS  Basic Input-Output System,uno dei compito del BIOS è quello di far partire il sistema operativo o una sua installazione. Il bios deve però capire se dare la precedenza prima al sistema operativo installato nell’hard disk oppure se deve dare la priorità ad un eventuale CD,pennetta, altro hard disk, ecc..
Per continuare la nostra installazione dobbiamo settare il bios in maniera corretta.

Passo 1: Entrare all’interno del bios

Quando accendiamo il pc, ci sono diverse scritte che compaiono. Quella che interessa a noi è una con una dicitura simile a “Press Tasto for enter in the bios”, “Premi Tasto per entrare nel bios”, “Tasto Setup”, Ecc.

Si nota da questa immagine che in basso a destra sono presenti due scritte:
F2 Setup
F12 Boot Options

Nel mio caso è presente anche l’opzione Boot Options che ci semplifica tutto: è sufficente premere F12, poi con le frecce scegliere il dispositivo di installazione e premere invio.

Passo 2: Impostare l’ordine di avvio.

Ecco una schermata del mio Bios. Il vostro potrebbe essere differente, comunque avra uno sfondo blu.

Impostiamo come dispositivo primario il DVD

Ricordiamoci di salvare!

Installiamo Windows

Passo 1)Accendete il pc con il DVD già inserito, adesso siccome noi abbiamo lasciato il nostro dvd nel lettore, dobbiamo selezionare la modalità di boot da lettore CD/DVD che caricherà il sistema presente dal nostro DVD. Idem se vogliamo caricarlo da pennetta, solo che dovremo selezionare la nostra pennetta. Noteremo quindi la scritta “Premere un tasto per avviare da CD-ROM o DVD-ROM”, premiamo un tasto entro 3 secondi.

Se tutto è stato configurato correttamente, all’avvio dovremmo vedere questa scritta. Clicchiamo un qualsiasi tasto entro 3 sec,

Passo 2) Impostiamo ora la lingua dell’installazione, il paese di valuta e il tipo di tastiera.

Scegliamo la nostra lingua e la tastiera da questa pagina

Passo 3) Iniziamo l’installazione ! Facciamo click su inizia

Facciamo click su inizia

Passo 4) Accettiamo le condizioni di licenza e facciamo click su avanti

Accettiamo le condizioni e i termini d’uso

Passo 5) La scelta ora si basa su quanta RAM dispone il vostro pc. Se avete una RAM inferiore ai 4 GB scegliete 32bit. Altrimenti scegliete 64bit. Non sempre questa schermata è presente, e dipende da quali/quale versione di windows avete acquistato.

Scegliamo l’architettura più adatta

 Passo 6) Per formattare il pc, e quindi renderlo come nuovo, dobbiamo selezionare l’opzione “Personalizza”.

Per formattare il pc dobbiamo scegliere la seconda opzione

7) Attenzione! Questo è il punto di non ritorno, assicuriamoci di non aver fatto cavolate!
Adesso dovremmo scegliere in quale hard disk e partizione installare windows 8. Scegliamo con attenzione, se scegliamo l’hard disk o la partizione sbagliata rischiamo di cancellare file,foto,ecc. che sono posizionati ad esempio nel nostro disco di backup.
Possiamo trovarci di fronte a diversi casi.
CASO A: In questo caso l’hard disk è nuovo, Avremo come nome “Spazio non allocato unita X”, Clicchiamo su Nuovo, Accettiamo un eventuale finestra che ci chiede un altra partizione e facciamo click su avanti.

CASO A

CASO B: Dobbiamo cancellare le vecchie partizioni di windows per installare di nuovo windows. Se abbiamo solo un hard disk, molto probabilmente windows sarà installato sulla Partizione 1(La riconoscete dalle dimensioni non superiore a 1GB) e 2 dell’ Unita 0. Se venite da un sistema precedente a Windows Vista, la partizione “Riservato per il sistema” potrebbe non esistere. Assicuratevi di avere un backup dei vecchi dati perchè ora non potrete più recuperarli. Cliccate una delle due partizioni e fate click su Elimina, poi cliccate l’altra partizione e di nuovo click su “elimina”. Con lo spazio non allocato fate click su “nuovo”, prendete tutto lo spazio disponibile. Accettate quindi la finestra popup che vi informa che avete necessita di una seconda partizione riservata per il sistema.

CASO B

Passo 8) La parte più complicata è finita! Nella schermata successiva windows si installerà nel vostro hard disk. Impieghera dai 5 ai 20 minuti.

Possiamo anche allontanarci dal pc, Windows si sta installando

Passo 9) Windows è installato! Ora configuriamolo. Scegliamo tema e nome per il pc. Seguite ora le descrizioni delle immagini.

Abbiamo finito l’installazione di windows! Iniziamo ora la configurazione.
Scegliamo il nome del pc e i colori del nostro account

Scegliamo Personalizza

Se stiamo usando il PC a casa scegliamo la prima opzione. Se stiamo configurando un pc che sarà pubblico o che si connettera a una rete usata da molte persone scegliamo la seconda opzione

Scegliamo se ricevere gli aggiornamenti di Windows Update

Opzioni sulla Privacy. (1)

Opzioni Privacy (2)

Opzioni sulla Privacy:
Consiglio di lasciare le impostazioni per la privacy come sono di default. Se volete potete anche disattivare la segnalazione di errori.
Il fatto di attivare/disattivare le opzioni per la privacy non incide in alcun modo con la velocità del sistema operativo.









Possiamo ora usare un account di microsoft [REGISTRATI] per accedere al pc così da avere segnalibri,impostazioni,password e tema uguale su qualsiasi PC, oppure creare un account normale detto account locale.

Impostiamo ora il nome dell’account. Accediamo con il nostro live id o creiamo un nuovo account

Scegliamo account locale

Inseriamo i dati per il nostro account

Windows è pronto all’uso!

Se vi serve una mano, chiedete pure nei commenti =).

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Migliori software per controllo remoto pc

Lavorare in pantofole dalla poltrona di casa è da sempre il sogno di tutti (o almeno di tanti.. me compreso lo ammetto XD). Purtroppo per la maggior parte delle persone questo sogno non si avverà mai (ahimè).

Tuttavia il settore dell’informatica progredisce di anno in anno mettendo a disposizione di tutti strumenti sempre più avanzati e potenti, ma spesso purtroppo sconosciuti alla maggior parte delle persone.

Se vi dicessi che esistono già strumenti che per lo meno teoricamente potrebbero rendere questo sogno realtà, come reagireste?

Oggi vi parlerò di come fare per controllare un computer in remoto, e cioè poterci lavorare senza esserci fisicamente davanti, ma per mezzo di un altro dispositivo (come un computer, un tablet o uno smartphone)

Vantaggi del controllo remoto

• Potreste lavorare su un pc anche stando a migliaia di chilometri di distanza o addirittura dall’altra parte del mondo.
• Se siete una azienda potreste fornire ai vostri clienti servizi di teleassistenza, ovvero potreste collegarvi temporaneamente in remoto con uno dei loro computer affetto da un qualsiasi tipo di problema e potreste lavorarci senza dover andare fisicamente dal cliente e senza spendere un centesimo per i costi di trasporto.
• Potreste effettuare dei corsi a distanza, mostrando ai vostri amici o ai vostri clienti come installare un programma, come risolvere un problema col pc, etc.. direttamente lavorando sul loro computer! (magari nel frattempo potreste utilizzare anche il telefono, o skype per un dialogo vocale).

Ora che abbiamo parlato dei principali vantaggi del controllo remoto diamo una definizione leggermente più precisa.

Cosa si intende per controllo remoto di un computer?

L’accesso remoto ad un computer, o controllo remoto di un computer altro non è che la connessione tra due o più computer collegati tramite una rete lan (rete locale) o wan (ad esempio internet), grazie alla quale è possibile controllare una macchina a distanza operando in realtà tramite un’altra.

Come faccio a collegarmi in remoto con un altro pc?

Il metodo più semplice per effettuare un collegamento remoto è quello di utilizzare degli appositi software. Procediamo a questo punto ad analizzare i principali software free per il controllo remoto di pc.

Teamviewer

Teamviewer è uno dei software più noti e conosciuti che permette il controllo remoto di computer.

La fama di Teamviewer è pienamente giustificata, infatti questo software oltre a svolgere egregiamente la sua funzione principale è scaricabile in modo gratuito per scopi privati (eh già se avete una azienda dovete comprare la versione a pagamento). Teamviewer offre anche un vasto repertorio di features interessanti ed sicuramente tra i software del suo genere più rapidi e veloci durante il collegamento remoto.

Installazione di Teamviewer:

Per poter effettuare un collegamento remoto tra il computer a e il computer b il prerequisito fondamentale è installare teamviewer su entrambi i pc. Vediamo innanzitutto come dovrai muoverti per installare Teamviewer.

• Scarica l’ultima versione di Teamviewer dal sito ufficiale  (Scegli il file per windows, mac o linux in base al sistema operativo che stai usando). Lo trovi anche nella sessione download del Blogger.
• Fai partire l’eseguibile appena scaricato.
• A questo punto ti verrà presentata una finestra come quella mostrata nell’immagine sottostante. Puoi scegliere di installare Teamviewer su questo pc oppure di avviarlo soltanto senza installarlo sul tuo computer.

• Specifica come viene utilizzato Teamviewer (uso aziendale, scopi privati, entrambi). Se vuoi usarlo gratuitamente scegli scopi privati.
• Fai click sul pulsante accetto-fine in basso a destra per terminare l’installazione.

Come effettuare un collegamento remoto con teamviewer? Procedura step by step

• Per prima cosa devi installare Teamviewer sulla macchina a cui vorrai in seguito collegarti, che da ora in poi chiameremo computer a (o server). Naturalmente il computer a deve disporre di un collegamento ad internet.

• Dopo l’installazione sul computer a, devi eseguire Teamviewer su questo computer e lasciarlo in esecuzione in modo tale che in qualsiasi momento potrai accedere a questo computer tramite un altro dispositivo grazie ad una connessione remota. Sotto possiamo vedere come si presenta la schermata di Teamviewer una volta mandato in esecuzione.

• Ora segnati il tuo id e la password.

Bene, la configurazione sulla macchina a cui vogliamo in seguito connetterci è terminata, vediamo invece cosa devi fare sul dispositivo che utilizzerai per controllare il pc remoto:

• Installa Teamviewer sul computer o sul dispositivo b.
• Fai partire l’eseguibile di Teaviewer (Ti apparirà la solita interfaccia di Teamviewer mostrata precedentemente in figura).
• Questa volta però inserisci l’id del computer a nel campo di testo id interlocutore a destra.
• Spunta controllo remoto se vuoi effettuare una teleassistenza o trasferimento file se si vuoi solo accedere ai file del computer a.
• Premi il pulsante Collegamento con l’interlocutore.
• Inserisci la password dell’interlocutore (il computer a).

Adesso come faccio a gestire la connessione remota con Teamviewer?

Dopo qualche secondo di attesa,  Teamviewer ci consentirà di controllare in remoto il computer a. Dopo aver inserito la password infatti, si aprirà una finestra sul nostro dispositivo b all’interno della quale avremo la possibilità di operare sul computer a e nel frattempo di vedere tutto ciò che mostrerebbe il monitor del computer a!

Possiamo entrare nelle risorse del computer, avere accesso in lettura e in scrittura ai file della macchina a, navigare su internet e fare praticamente tutto come se in quel momento ci trovassimo fisicamente li davanti.

Da notare il fatto che nella finestra aperta da Teamviewer, in alto possiamo trovare una serie di strumenti avanzati che ci danno ad esempio la possibilità di trasferire velocemente file tra il computer a e b e tanto altro ancora.

Possibilità di far “ricordare” a teamviewer un computer al quale collegarsi

Il tuo id e la password che ci fornisce Teamviewer sono dei numeri casuali generati ogni volta che si apre il programma.

Teamviewer ci da tuttavia anche la possibilità di assegnare un id e una password sempre uguali ad un computer, in modo da potercisi collegare in remoto usando sempre le stesse credenziali.

Punti di forza di Teamviewer:

• Gratis per scopi privati.
• Veloce durante il controllo remoto.
• Possibilità di creare password personale.
• Tantissime funzionalità a disposizione.
• Gira sotto sistemi operativi Windows, Mac, Linux e addirittura dispositivi Android. (Quindi praticamente ovunque).

Punti deboli di Teamviewer:

• A pagamento per scopi aziendali.

Ammyy Admin

Ammyy Admin è un ottimo sostituto di Teamviewer. Anch’esso è piuttosto veloce durante le sessioni remote e presenta diverse funzioni avanzate.

Il funzionamento di ammy è praticamente identico a quello di Teamviewer che abbiamo visto precedentemente. Si installa ammy e lo si manda in esecuzione sulla macchina a cui ci si vuole in seguito collegare in remoto (computer a). Quando vorremo poi collegarci al computer a dal computer b ci basterà installare ammyy su quest’ultimo e mandarlo in esecuzione ed inserire nell’ Id Client / Ip sulla destra il tuo id o l’ip della macchina a e cliccare su connetti.

Giunti a questo punto anche Ammyy come Teamviewer ci aprirà una finestra di gestione che ci permetterà di gestire in remoto il computer a senza problemi.

Potete scaricare ammy admin dal sito ufficiale   

Lo trovi anche nella sessione download del Blogger.

Punti di forza di Ammyy:

• Gratis per scopi privati
• Buona Velocità durante il controllo remoto.
• Tante funzionalità a disposizione.

Punti deboli di Ammyy:

• A pagamento per scopi aziendali.
• Funziona solo su sistemi operativi Windows. Non funziona quindi neanche su dispositivi smartphone e tablet Android.
• Quando ci si vuole collegare ad un computer sul quale è in esecuzione Ammy viene richiesta una conferma di accesso direttamente sul computer al quale si vuole accedere. In poche parole se voi siete lontani dal computer al quale si vuole accedere in remoto e davanti a quel computer non c’è nessuna persona che accetta la richiesta di connessione non vi potete collegare! Quindi possiamo dire che Ammy è utile per teleassistenze con un cliente o un amico che fisicamente è sul computer al quale ci si vuole collegare e quindi puo accettare il messaggio di conferma. Inutilizzabile se vogliamo usare ammy per collegarci con un computer distante da noi ma non c’è nessuno dall’altra parte che può dare la conferma al collegamento remoto.

LogMeIn Pro

Logmein pro è un altro ottimo programma che ci consente di effettuare collegamenti in remoto tra computer come Teamviewer e Ammy.

Come si usa Logmein pro?

Il funzionamento di logmein è ancora una volta quasi identico a quello di Teamviewer e Ammyy.

In questo caso però dobbiamo prima di tutto registrarci sul sito di logmein https://secure.logmein.com/IT/  e accedere all’area riservata.

A questo punto vi verrà data la possibilità di scaricare il software di Logmein Pro, che va installato solamente sulla macchina che successivamente si vorrà controllare in remoto e poi va lasciato in esecuzione. Sul dispositivo dal quale ci collegheremo invece basterà entrare nell’area riservata del sito di Logmein e tramite una interfaccia web avremo la possibilità di controllare in remoto qualsiasi computer sul quale sia in esecuzione il software di Logmein Pro accedendo tramite nome del computer e password.

Ecco come si presenta l’interfaccia web di gestione di Logmein:

Come potete notare anche LogMeIn Pro consente tantissime altre operazioni oltre al semplice controllo remoto, come la gestione e condivisione dei file, la chat, etc..

Punti di forza di LogMeIn Pro:

• Gratis per scopi privati.
• Possibilità di ricordare computer ai quali accedere in remoto.
• Tantissime funzionalità a disposizione.
• Gira sotto sistemi operativi Windows, Mac, Linux e addirittura dispositivi Android. (Quindi praticamente ovunque).

Punti deboli di LogMeIn Pro:

• A pagamento per scopi aziendali.

In conclusione:

In questa guida abbiamo visto i vantaggi del controllo remoto di un pc ovvero:

• La possibilità di lavorare su un computer fisicamente lontano da noi.
• La possibilità di effettuare Teleassistenze per risolvere problemi di un utente direttamente operando dal suo computer.

Abbiamo poi analizzato i principali software gratuiti per il controllo remoto. Tutti i software elencati sono delle ottime soluzioni per il controllo remoto, tuttavia analizzando i vantaggi e gli svantaggi elencati ci sentiamo di consigliarvi Teamviewer in quanto a nostro parere è attualmente leggermente superiore agli altri. Se vi sentite curiosi il consiglio è quello di provarli tutti e tre per poi decidere in base alla vostra esperienza personale.

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