Attesa per Pasqua l’offerta Sky-Telecom

La tanto chiacchierata offerta che dovrebbe portare i contenuti di Sky sulle infrastrutture di rete fissa di Telecom potrebbe debuttare dopo Pasqua. A confermare la data di aprile è stato Marco Patuano, l'amministratore delegato di Telecom Italia, intervistato su Repubblica da Giovanni Pons. Un decoder My Sky appositamente progettato renderà possibile anche per chi non dispone di un'antenna satellitare ma ha un'offerta in fibra di Telecom Italia l'accesso al catalogo di Sky.

Telecom diventa Tim dal 1° maggio, addio al canone fisso da 18,54 euro

Dal 1° maggio 2015 Telecom diventerà Tim non solo per la telefonia mobile e Internet, ma anche per la telefonia fissa. E con il nome cambieranno anche tariffe e fatturazione. Sparisce (almeno sulla carta) il famigerato “canone Telecom” da 18,54 euro, ma le bollette da bimestrali diventano mensili, come quelle dei cellulari. Altroconsumo avverte: i nuovi piani tariffari proposti dall’operatore possono essere vantaggiosi per alcuni, ma rappresentare un aumento per altri. vai sul SITO per approfondire.

Windows 10 con OneDrive integrato

OneDrive, il servizio di Microsoft basato sul Cloud Computing per la sincronizzazione multi-dispositivo dei contenuti in remoto, potrebbe diventare una delle piattaforme integrate in Windows 10, il nuovo sistema operativo che l'azienda californiana dovrebbe presentare in versione definitiva entro l'estate dell'anno corrente.n OneDrive integrato dovrebbe semplificare le operazioni di backup e restore rendendo le omologhe procedure locali non più necessarie; del resto un approccio del genere è stato già seguito dalla Mela Morsicata su iOS e Os X con iCloud e da Mountain View con GDrive sulla sua piattaforma Chrome OS per i portatili Chromebook.

Sicurezza informatica, ben 16milioni di dispositivi sono spiati

NEW YORK (WSI) – Crescono le minacce alla sicurezza su terminali mobili e fissi e sulle reti di comunicazione, che mettono in pericolo la privacy e le informazioni personali e aziendali. Lo rivela uno studio Alcatel-Lucent secondo cui sono 16 milioni i dispositivi mobili su scala mondiale infettati da "malware", usati dai cybercriminali per spiare persone e aziende, rubare le informazioni, operare attacchi Denial of Service (DoS) nei confronti di aziende e governi, effettuare truffe bancarie.

Allerta informatica, online 75 milioni di virus

Col terrorismo che si dota di mezzi sempre più all’avanguardia anche l’informatica diventa un campo di battaglia. E da questo punto vista c’è da registrare l’allarme che viene dalla società di sicurezza informatica Panda secondo la quale il numero di minacce online si è quasi triplicato in un anno,basti pensare che nel 2014 sono stati rilevati 75 milioni di ceppi di malware, più del doppio rispetto al 2013.. Aprofondimenti sul SITO

giovedì 26 settembre 2013

Plex Media Server

Plex Media Server è un applicativo freeware dedicato allo streaming audio/video di contenuti multimediali di vario genere. Le sue specifiche di livello avanzato si rivolgono in special modo a chi desideri condividere filmati, musica e immagini memorizzati sul proprio PC con flessibilità e versatilità. Una sua specificità è di riuscire a convertire ed adattare il flusso dati in modo ottimizzato, risultando compatibile con diverse tipologie di client.
Una possibile applicazione di Plex Media Server è rappresentata dall’accesso remoto a MP3, video, foto e programmi televisivi quando si è lontani da casa, anche via 3G su smartphone e tablet, così da averli sempre a portata di mano. Al tempo stesso facilita la creazione di archivi ordinati di file multimediali in genere ed evitare così una dispersione di informazioni tra diversi sistemi di storage.
Oltre che a proporsi quale collettore di elementi locali, Plex Media Server è utilizzabile anche per la raccolta dicontenuti online presenti ad esempio in YouTube e Netfix, consentendo pertanto la loro fruizione da qualsiasi client collegato al server centrale. Ciò avviene grazie alla disponibilità di componenti aggiuntivi, alcuni predefiniti ed altri scaricabili dal sito di riferimento per una installazione successiva.
Il ruolo principale di Plex Media Server è dunque quello di garantire un collegamento privo di interruzioni fra i client configurati e tutti i file multimediali disponibili localmente e in rete, riuscendo perciò a mettere a punto una sorta di mediateca centralizzata dalla quale attingere facilmente contenuti.
Il sistema di streaming è in pratica composto da due elementi principali: il Media Server, da installarsi nel PC di riferimento per la gestione dei contenuti da condividere e un client con il media center, da configurare dove si vogliano ricevere i contenuti medesimi. Oltre a Windows e Mac, Plex Media Server è certificato per essere utilizzabile con alcune periferiche NAS e per interfacciarsi con device mobili e SmartTV LG certificati.
Le sue funzionalità di maggiore rilievo consentono di organizzare la libreria di contenuti in modo efficiente, di ricorrere all’ambiente di sviluppo Cocoa, di recuperare automaticamente elementi dal Web e di personalizzare l’esperienza d’uso in pochi passaggi. Gli utilizzatori di questo sistema hanno inoltre la possibilità di guardare canali online in costante aggiornamento, ospitati su numerosi siti sparsi su Internet e velocemente integrabili nel server stesso.
L’installazione di Plex Media Server viene portata a termine rapidamente e la configurazione automatica iniziale consente al server di interfacciarsi via rete ai media per la gestione e la condivisione dei contenuti. Un’icona disposta nel system tray di Windows fa accedere al Media Manager, il quale si presenta come server in una pagina web nel browser predefinito di sistema.
I contenuti della libreria sono gestibili in base a cinque categorie principali: film, serie tv, immagini, musica e video personali. Il pulsante “Impostazioni” consente di aprire il pannello di configurazione dei parametri principali, il quale viene suddiviso in modo ordinato. L’area generale consente innanzitutto di assegnare un nome amichevole al server, il quale verrà usato per identificarlo con immediatezza nella rete. Nel caso il campo relativo venga lasciato vuoto, verrà direttamente utilizzato il nome del computer in uso.
La sezione inerente la libreria presenta delle caselle di controllo per aggiornare subito la libreria medesima quando vengono rilevate modifiche sui contenuti, da cui si possono eventualmente escludere i file audio. In termini dicondivisione, se viene rilevata la presenza di iTunes vi è la possibilità di includere anche i suoi contenuti, ampliando ulteriormente l’archivio. Per ciascuna categoria vi è inoltre la possibilità di selezionare ulteriori agent per allargare il bacino dei metadati di cui disporre rispetto a quelli inizialmente fissati.
Plex Media Server è compatibile con le principali edizioni del sistema operativo di Microsoft e precisamente XP SP3, Vista e 7. Se devono essere gestiti video Silverlight o Flash sono invece indispensabili Windows Vista o 7. Per quanto concerne i requisiti hardware minimi occorrono una scheda video compatibile con le librerie DirectX 9.0c, un processore Intel Core 2 Duo e 2 GB di RAM (consigliati 4). A livello software per raggiungere le prestazioni migliori, anche in termini di compatibilità, vengono raccomandati Google Chrome, Safari, Firefox o Internet Explorer in versione 9 con Google Chrome Frame abilitato.
Plex Media Server costituisce in definitiva un valido strumento per mettere a punto un servizio di condivisione di contenuti multimediali di vario genere con streaming diretto via rete, il quale riesce ad adattarsi a numerose soluzioni d’uso grazie al supporto di media di diversa natura.

martedì 17 settembre 2013

Risolvere errore unmountable_boot_volume

RISOLVERE L’ERRORE UNMOUNTABLE_BOOT_VOLUME DOPO IL CARICAMENTO DI WINDOWS





 


Dopo l’accensione del pc, potremmo trovarci di fronte a una sgraditissima sorpresa: il nostro Windows XP non si avvia, o meglio, dopo la schermata di caricamento, il pc si riavvia di continuo. La soluzione potrebbe essere più semplice di quel che si pensa: vediamo innanzitutto di scoprire qual è l’errore.
Occorre che il sistema ci permetta di visualizzare il messaggio di errore che impedisce l’avvio di Windows: per far ciò, premiamo F8 sulla tastiera subito dopo i messaggi di post del BIOS. Ci troveremo di fronte a una schermata nera: selezioniamo l’opzione “Disattiva riavvio automatico dopo errore di sistema” e premiamo INVIO.
Dopo la schermata di caricamento, ci troveremo di fronte ad una schermata blu, con il messaggio di errore specifico al problema riscontrato: se l’errore indicato è UNMOUNTABLE_BOOT_VOLUME possiamo procedere con la risoluzione del nostro problema: inseriamo il CD di Windows nel lettore del PC, e riavviamo il computer. Ovviamente, per permettere l’avvio da CD occore impostare da BIOS il nostro lettore CD o DVD come unità primaria di avvio. Alla richiesta di “Premere un testo per continuare…”, premiamo un tasto qualsiasi ed attendiamo il caricamento dal cd. Dalla nuova schermata, premere R per avviare la console di ripristino di Windows.
Dopo aver atteso per pochi secondi l’avvio della Console di Ripristino, selezioniamo l’installazione di Windows a cui si vuole accedere (generalmente l’unica disponibile), premendo il tasto numerico corrispondente alla nostra installazione di Windows e premiamo INVIO. Alla successiva richiesta, inseriamo l’eventuale password di Amministratore, se presente: se l’account Amministratore non dispone di una password, sarà sufficiente premere INVIO.
Al prompt “C:”, digitare CHKDSK /R e premere INVIO.
Il comando CHKDSK /R permette di controllare, recuperare e riparare eventuali errori nel file system dell’hard disk, i quali potrebbero comportare diversi problemi, tra cui l’avvio del sistema operativo. A questo punto, l’operazione che effettuerà il vostro computer potrebbe essere molto lunga, e durare anche qualche ora: per favore attendete con pazienza fino al termine dell’operazione.
Una volta completato il controllo, il computer vi mostrerà l’esito dell’operazione. Quindi, procediamo a ricostruire il settore di boot del disco:
1. digitare FIXBOOT e premere INVIO (alla richiesta di conferma digitare S e INVIO)
2. digitare FIXMBR e premere INVIO e confermare l’operazione, sempre con S e INVIO.
Infine, digitiamo EXIT e premiamo INVIO per riavviare il computer. Ora possiamo togliere il cd di Windows dall’unità cd. Ora il nostro PC dovrebbe avviarsi correttamente.

sabato 14 settembre 2013

I migliori giochi per tablet Android gratis 2013

I cellulari una volta erano utilizzati solo per telefonare e mandare sms, ma con la continua evoluzione stanno prendendo sempre più piede i giochi per smartphone. Visto che ormai ce ne sono una marea, ho deciso di fare una raccolta dei migliori giochi per Android, questi che vedete sotto sono stati testati con Samsung Galaxy S II, III e IV.migliori giochi android gratisQuesta è la nostra classifica personale.

I migliori giochi Android:

  1. Hyper Jump
  2. Beach Buggy Blitz
  3. Candy Crush Saga
  4. Ruzzle
  5. Temple Run
  6. Temple Run 2
  7. Cut The Rope
  8. Eternity Warriors 2
  9. Air Attack Hd Lite
  10. Where’s My Water?
  11. Where’s My Perry?
  12. Race Of Champions
  13. Subway Surfers
  14. Major Mayhem
  15. Frontline Commando
  16. Dead Trigger
  17. Can Knockdown
  18. Basketball Shoot
  19. Jetpack Joyride
  20. Guess that song Music Quiz
  21. Lep’s World 2
  22. Defender II
  23. Infinite Racing
  24. Robotek
  25. Angry Birds
  26. Angry Birds Rio
  27. Angry Birds Space
  28. Angry Birds Seasons
  29. Angry Birds Star Wars
  30. Slice it!
  31. Bouncy Ball
  32. Jewels
  33. Ceramic Destroyer
  34. Flow Free
  35. Uno Free
  36. Paper Toss
  37. Stick Tennis
  38. Line Runner
  39. Bubble Blast 2
  40. Pool Master Pro
  41. Speedcar
  42. Coin Pirates
  43. The Sims
  44. Angry Words
  45. Briscola S
  46. Draw Something Free
  47. Train Crisis HD
  48. Skater Boy
  49. Angry Gran Run
  50. Reckless Race
  51. Diavolo Ninja 2
  52. Pinball Flipper
  53. Glow Hockey
  54. Brothers In Arms 2 Free
  55. Guerrilla Bob
  56. Cordy
  57. Fruit Ninja
  58. Pudding Monsters
  59. PitFall
  60. Stupid Zombie
  61. Sprinkle
  62. Chasing Yello
  63. Happy Street
  64. Frozen Bubble
  65. Paradise Island
  66. The Island: Castaway
  67. Naval Clash
Se conoscete altri giochi non presenti in questa lista, o volete scriverci per dirci qual’è il vostro gioco preferito, lasciateci un commento, cosi potremo aggiornare questa lista!
[Aggiornamento]
Sembra che la lista giochi sia molto apprezzata, grazie per i giochi che ci avete consigliato tramite commenti e tramite mail, la lista è cresciuta parecchio, continuate a proporci i vostri giochi preferiti.
Per chi volesse provare questi giochi Android sul proprio computer, potete installare Bluestacks, trovate il link per scaricarlo e la spiegazione qui: Utilizzare le applicazioni Android su Windows e Mac. Ve lo consiglio vivamente perché alcuni giochi Android sul computer sono ancora più emozionanti, per il semplice motivo che utilizzando il mouse e un display più grande il controllo diventa maggiore e anche il divertimento, vedi come esempio Defender II!

Uso di muvee Reveal

"Ottimo Software per sequenza fotografica"

   

Uso di muvee Reveal Basic per la creazione di filmati

 
 
 
 
 

venerdì 13 settembre 2013

887VA - ADSL pppoe (LLC) over pots

version 15.1
service timestamps debug datetime msec
service timestamps log datetime msec
no service password-encryption
!
!
boot-start-marker
boot-end-marker
!
!
no aaa new-model
crypto pki token default removal timeout 0
!
!
ip source-route
ip cef
!
!
!
!
!
no ip domain lookup
ip domain name ***
no ipv6 cef
!
!
license udi pid C887VA-W-A-K9 sn FTX160785UU
!
!
!
!
!
controller VDSL 0
!
ip ssh version 2
!
!
!
!
!
!
!
interface ATM0
no ip address
no atm ilmi-keepalive
pvc internet-vc 8/35
  tx-ring-limit 3
  oam-pvc management
  encapsulation aal5snap
  pppoe-client dial-pool-number 1
!
!
interface Ethernet0
no ip address
shutdown
no fair-queue
!
interface FastEthernet0
no ip address
!
interface FastEthernet1
no ip address
!
interface FastEthernet2
no ip address
!
interface FastEthernet3
no ip address
!
!
interface Vlan1
description LAN
ip address 192.168.0.1 255.255.255.0
ip nat inside
ip virtual-reassembly in
!
interface Dialer1
description Commander DSL
ip address ****** 255.255.255.0
ip mtu 1492
ip nat outside
ip virtual-reassembly in
encapsulation ppp
dialer pool 1
dialer-group 1
ppp authentication chap callin
ppp chap password 0 ******
ppp ipcp dns request
ppp ipcp address accept
no cdp enable
!
ip forward-protocol nd
no ip http server
no ip http secure-server
!
ip dns server
ip nat inside source route-map nat_isp interface Dialer1 overload
ip route 0.0.0.0 0.0.0.0 Dialer1
!
ip access-list extended nat_acl
permit ip 192.168.0.0 0.0.0.255 any
deny   ip any any
!
dialer-list 1 protocol ip permit
no cdp run
!
!
!
!
route-map nat_isp permit 10
match ip address nat_acl
match interface Dialer1
!
!